PoC Suola Superiore Sant’Anna

ARTRO-PRINT – DISPOSITIVO ARTROSCOPICO CON PUNTA PIEGHEVOLE PER IL PRINTING INTRA-ARTICOLARE DI MATERIALI TERAPEUTICI – Referente scientifico Prof. Leonardo Ricotti

Il progetto, partendo da un prototipo già sviluppato in collaborazione con alcuni partner (Istituto Ortopedico Rizzoli, VIMEX Endoscopy), ha come obiettivo lo sviluppo di un medical device per la cura dell’osteoartrosi in grado di trattare in situ la cartilagine, attraverso il rilascio controllato di biomateriali sulla superficie articolare. Il dispositivo artroscopico a punta pieghevole sarà in grado di rilasciare biomateriali con estrema accuratezza e precisione direttamente sull’area della cartilagine interessata, senza ricorrere alla chirurgia tradizionale e trattando zone dell’articolazione molto difficili da raggiungere con strumenti tradizionali.

NEUROPTIMAL – OPTOTHERMAL INJECTABLE INTERFACES FOR INHIBITION OF PERIPHERAL NERVE ACTIVITY – Referente scientifico Prof. Silvestro Micera

Il progetto, partendo da una metodologia brevettata di neuromodulazione clinica basata sull’uso del calore piuttosto che dell’elettricità per modulare l’attività del sistema nervoso, ha l’obiettivo di sviluppare un’interfaccia iniettabile che converta l’energia luminosa in calore nella regione desiderata, senza la necessità di dispositivi impiantabili. La tecnologia sarà in grado di produrre un’inibizione della conduzione neuronale mediata dalla temperatura e regolabile. La conversione termica della luce NIR, in prossimità del tessuto neuronale bersaglio, sarà raggiunta da nanoparticelle plasmoniche (NP) incorporate all’interno di una matrice polimerica biocompatibile, per immobilizzarle vicino alle fibre nervose.

SENSOTAC – SENSORI TATTILI PER LA COLLABORAZIONE – Referente scientifico Prof. Calogero Maria Oddo

Il progetto, partendo da una tecnologia brevettata nell’ambito della robotica collaborativa che consiste in una pelle artificiale sensorizzata utilizzando trasduttori fotonici distribuiti sulla superficie di bracci robotici, ha come obiettivo la progettazione e realizzazione di un sistema di pelli artificiali, modulari tra loro, interconnesse e distribuite sulla superficie di bracci robotici, utilizzando la tecnologia dei sensori fotonici in fibra ottica a reticolo di Bragg (FBG), integrati in substrati siliconici soft. Il sistema sviluppato consentirà ai robot collaborativi di adattarsi in modo più sicuro e naturale ai movimenti delle persone e/o all’ambiente circostante, favorendo l’interazione collaborativa e l’assistenza nelle attività quotidiane.

VENART – VENTRICOLO ARTIFICIALE ROBOTICO – Referente scientifico Prof. Matteo Cianchetti

Il progetto, partendo da una tecnologia brevetta nell’ambito della soft robotics medicale per trattare l’insufficienza cardiaca grave, ha come obiettivo quello di sviluppare un ventricolo artificiale robotico come soluzione innovativa per trattare pazienti con funzionalità cardiaca insufficiente o compromessa. A differenza dei dispositivi convenzionali, tipicamente rigidi e meccanici, il ventricolo robotico proposto utilizza materiali morbidi e deformabili, offrendo caratteristiche di biocompatibilità e accettabilità in caso di impianto.


PoC Scuola Normale Superiore

FLASH – FLUORESCENCE LIFETIME ANALYSIS FOR THE SCREENING OF HEALTHCARE NANOFORMULATIONS – Referente scientifico Prof. Francesco Cardarelli

Il progetto, partendo da un protocollo brevettato di screening per farmaci incapsulati in grado di svelare l’organizzazione supramolecolare (o stato fisico) del principio attivo, ha come obiettivo la creazione di un dispositivo compatto e versatile, destinato inizialmente ad aziende farmaceutiche, per sperimentazione sia in fase preclinica che su prodotti già commercializzati. Il dispositivo FLASH consentirà alle aziende di analizzare l’organizzazione supramolecolare del principio attivo luminescente presente nella composizione del farmaco e la sua stabilità in diverse condizioni sperimentali di interesse, consentendo di analizzare il farmaco nel suo solvente naturale, senza manipolarlo o marcarlo, in tempi rapidi (secondi), e con costi esigui.


PoC Università degli Studi di Palermo

METRICA – MISURA DEI CARATTERI ENERGETICI DELLA PRECIPITAZIONE – Referente scientifico Prof. Giuseppe Carollo

Il progetto ha come obiettivo la realizzazione di uno strumento che, abbinato al classico pluviometro, consenta la misura della potenza cinetica delle precipitazioni piovane, partendo da una tecnologia e una metodologia brevettata che consente di valutare l’impatto delle precipitazioni atmosferiche attraverso la rilevazione contemporanea, in un fissato intervallo temporale, dell’intensità di precipitazione, del numero di gocce che raggiungono una determinata superficie e della variabilità dimensionale delle gocce. La misura diffusa della potenza cinetica consentirà l’applicazione di modelli previsionali più accurati che permetteranno una più efficace pianificazione degli interventi finalizzati alla conservazione della risorsa suolo e alla mitigazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico.

MagProBio – OTTIMIZZAZIONE E SCALE UP DEL PROCESSO DI HARD ANODIZING DI LEGHE DEL MAGNESIO PER PROTESI BIORIASSORBIBILI – Referente scientifica Prof.ssa Monica Santamaria

Il progetto utilizza una metodologia brevettata in ambito medicale che sfrutta un processo di hard anodizing in soluzione non acquosa contenente fosfato per la preparazione di un rivestimento protettivo su leghe di magnesio. L’obiettivo della ricerca è effettuare lo scale up del processo e realizzarlo su pezzi di dimensioni e forme confrontabili con quelle di impianti medicali reali, realizzare test in vitro più specifici e procedere con quelli in vivo per le condizioni di processo più promettenti.

SE-LMA – SISTEMI ETEROCICLICI PER IL TRATTAMENTO DI LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA CON MUTAZIONI FLT3/ITD – Referente scientifica Prof.ssa Alessandra Montalbano

Il progetto, partendo da una tecnologia brevettata nel campo degli agenti per il trattamento della leucemia mieloide acuta che è associata alla mutazione del gene FMS-like Tyrosine Kinase 3 (FLT3), ha come obiettivo lo sviluppo e la valutazione biologica dei composti individuati per fornire un nuovo approccio terapeutico, possedendo requisiti strutturali tali da causare arresto del ciclo cellulare e riduzione della crescita del tumore.